Incontro La fotografia femminista italiana – Fotografia e attivismo LGBTQIA+

A cura di Lara Conte, Raffaella Perna e Claudio Zambianchi

Incontri fotografici

La fotografia femminista italiana

 

a cura di Lara Conte, Raffaella Perna, Claudio Zambianchi

comitato organizzativo: Elisa Genovesi, Ingrid Ranalli, Giulia Ricozzi, Martina Rossi

 

Fotografia e attivismo LGBTQIA+

 

Incontro con Michele Bertolino, Elena Biagini, Porpora Marcasciano e

Lina Pallotta

Introduce e modera Raffaella Perna

 

8 maggio 2024 dalle 17.30 alle 19.00

Museo Laboratorio di Arte Contemporanea

Palazzo del Rettorato, Sapienza Università di Roma, Piazzale Aldo Moro, 5, Roma

 

 

Nell’ambito del PRIN 2020 La fotografia femminista italiana, il MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza Università di Roma è lieto di ospitare una serie di incontri di approfondimento, a cura di Lara Conte, Raffaella Perna e Claudio Zambianchi, che vedranno di volta in volta la partecipazione di importanti autrici confrontatesi nel loro lavoro con il mezzo fotografico, in dialogo con studiose e studiosi.

Il terzo appuntamento si terrà mercoledì 8 maggio 2024 alle ore 17.30 e sarà dedicato alla Fotografia e attivismo LGBTQIA+.

Ospiti saranno la fotografa Lina Pallotta e l’attivista Porpora Marcasciano. Il loro incontro avviene nella Napoli degli anni Settanta e l’intesa si rivela subito così forte da portare Pallotta, da sempre interessata alla fotografia come medium dalla forte vocazione sociale, a iniziare nel 1990 un progetto fotografico dedicato a Porpora e al suo coinvolgimento nell’attivismo trans. Nelle immagini della serie Porpora si fondono tre dimensioni: la sfera personale, la quotidianità e le lotte collettive. Il lavoro di Lina Pallotta diventa così non solo “un ritratto prolungato e non-finito” di Porpora Marcasciano, ma anche un’importante occasione per dare visibilità a temi al centro dell’attivismo politico.

Nel 2021, il progetto Porpora è stato vincitore della decima edizione dell’Italian Council, promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

La discussione con Lina Pallotta e Porpora Marcasciano verterà sul tema fotografia e attivismo LGBTQIA+, a partire dalla loro esperienza. Interverranno all’incontro Michele Bertolino, curatore del volume Porpora (Roma: Nero, 2023), e co-curatore con Elena Magini della mostra Lina Pallotta: volevo vedermi negli occhi, tenutasi al Centro Pecci di Prato nel 2023, ed Elena Biagini, ricercatrice e attivista che ha dato un importante contributo alla sezione Archivi del libro Porpora, comprendente una ricca documentazione sul movimento omosessuale e trans in Italia.

 

Programma dell’incontro

Saluti istituzionali: Ilaria Schiaffini;

introduce e modera: Raffaella Perna;

relatrici: Lina Pallotta, Porpora Marcasciano, Elena Biagini, Michele Bertolino.

 

Lina Pallotta – Biografia

Lina Pallotta inizia a lavorare con il mezzo fotografico dagli anni Ottanta, cogliendo testimonianze visive di realtà marginalizzate e istanti di vita quotidiana. Nel 1989 si trasferisce a New York, dove si diploma in “Fotogiornalismo e Documentazione” all’International Center of Photography (ICP). Qui, tra diversi incarichi, nel 1991 è stata teaching assistant della fotografa Nan Goldin. Dai primi anni Duemila torna in Italia. Attualmente, è docente presso la Rome University of Fine Arts (RUFA). Nel 2023 il suo lavoro su Porpora Marcasciano è stato oggetto di una personale al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.

Porpora Marcasciano – Biografia

Porpora Marcasciano è protagonista delle battaglie del transfemminismo italiano sin dai suoi esordi negli anni Settanta. Dal 1981 è parte del MIT (Movimento di Identità Trans), di cui attualmente è Presidente Onoraria. Nel 2016 ha ricevuto il premio Human Rights Defender di Amnesty International. Il suo impegno politico è anche al centro delle numerose pubblicazioni di cui è autrice (Favolose narranti. Storie di transessuali, 2008; AntoloGaia, 2015; Aurora delle trans cattive, 2018; Tra le rose e le viole. La storia e le storie di transessuali e travestiti, 2020).

 

L’evento è promosso nell’ambito del PRIN 2020 – La fotografia femminista italiana

Università di Bologna, Principal Investigator e Responsabile Unità di Ricerca: Prof.ssa Federica Muzzarelli;

Università di Parma, Responsabile Unità di Ricerca: Prof.ssa Cristina Casero;

Sapienza Università di Roma, Responsabile Unità di Ricerca: Prof.ssa Raffaella Perna.

 

SCHEDA INFORMATIVA   
Orario: 17:30 – 19:00
Sede: MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Palazzo del Rettorato (ingresso dalla terrazza sul retro, raggiungibile dalle scale laterali esterne), P.le Aldo Moro, 5, Roma
Sito web: www.museolaboratorioartecontemporanea.it

Ufficio stampa: mlac@uniroma1.it

Facebook: @MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea

Instagram: @museomlacsapienza

Twitter: @museomlac