Luis Alberto Alvarez, Carlos Atoche, Luis Alberto Cutrone, Mattia Arduini, Francesco Campese, Antonio Russo

Dalla street art al laboratorio: l’esperienza di StudioSotterraneo

A cura di Simona Pandolfi con la collaborazione di Roma Italia Lab ed Emanuela Robustelli di StudioSotterraneo

In mostra al Museo Laboratorio le ricerche artistiche di sei pittori, alcuni attivi anche nel campo della street art, che fanno parte del gruppo di StudioSotterraneo, attualmente composto da: Luis Alberto Alvarez, Carlos Atoche, Luis Alberto Cutrone, Mattia Arduini, Francesco Campese e Antonio Russo.

StudioSotterraneo è un laboratorio artistico multiculturale e interdisciplinare, che si contraddistingue anche come luogo di incontro di diverse creatività, dove si organizzano mostre, performance, concerti, spettacoli teatrali. Come spiega la curatrice nel catalogo della mostra: “è uno spazio di coworking vissuto e disordinato, dove trovano posto colori e materiali di ogni tipo”. E così le opere esposte al Museo Laboratorio rendono conto di questa diversità, rivelando la capacità degli artisti di fronteggiare diversi media: dalla superficie muraria, alla tela, alla carta, alla tecnica incisoria, a quella scultorea.

Durante l’inaugurazione della mostra (20 maggio) si è dato vita a un’opera live: gli artisti di StudioSotteraneo con l’accompagnamento musicale dei Tre D (Davide di Pascquale, Alessandro Del Signore e Mattia Di Cretico) hanno realizzato una performance che mette in dialogo pittori e musicisti attraverso improvvisazioni di electric-jazz e giochi di vernici.

Lunedì 29 maggio 2017, in occasione della mostra, il Mlac ha organizzato una tavola rotonda, in collaborazione con Roma Italia Lab, dal titolo La Street art a Roma: riflessioni e prospettive, a cura di Ilaria Schiaffini e Simona Pandolfi.